IL FORMAGGIO “IMBRIAGO”
Il formaggio “Imbriago” nasce nella Sinistra Piave e sembra figlio degli eventi della prima Guerra Mondiale quando, dopo la sconfitta di Caporetto ed il dilagare dell’esercito Austro-Ungarico nella pianura, gli abitanti rimasti nelle zone occupate nascosero gli alimenti affinché non venissero privati di quel poco cibo loro rimasto, dalle razzie dell’esercito occupante. In questo caso, le forme di formaggio venivano ricoperte dalle vinacce considerate da tutti materiale di scarto e quindi non degne di razzia (era meglio mangiare un formaggio cattivo piuttosto che non mangiare). In seguito, recuperando le forme, si scoprì che avevano cambiato il colore della crosta (che era divenuta violaceo scuro) e la consistenza, conferendo al Formaggio gli aromi del mosto. Questa inusuale maturazione risultò essere molto gradevole, con un gusto molto particolare tra il piccante ed il fruttato, tanto che venne adottata anche dopo la guerra. Col passare degli anni, l’ubriacatura si è evoluta a raffinato e ricercato trattamento e oggi “l’imbriago” viene accompagnato dal vino d’origine in una serie di preparazioni gastronomiche molto interessanti.